martedì 15 aprile 2008

~ Cineforum 37 ~

Girava voce che si voleva andare al cinema e girava anche voce per il film proposto da Elena.
Dato che gira voce, facciamola girare e scegliamo cosa vedere.
A me piacerebbe vedere l'unico film di Pieraccioni che aimè non ho mai visto e mi sembra pure intonato con gli ultimi eventi:

I laureati (1995) di Leonardo Pieraccioni

Fate sape.

Il laureato

N.B.
Questo ce lo vediamo Martedì 29 Aprile ore 21.00.

P.S. Cambianto per irreperibilità del film di Pieraccioni con:

Into the wild (2007) di Sean Penn

15 commenti:

Anonimo ha detto...

Per me va bene!
Facci sapere data ed ora della proiezione.
Chiaramente questo titolo non è a caso, comunque rimanendo in tema un film bellissimo è Il Laureato con Dustin Hoffman.

Matteo

Anonimo ha detto...

Ciao,
mi pare che non hai specificato quando si proietta, in ogni caso io devo da studia'...c'ho l'esame venerd�...mica so arrivato, io!!!

Anonimo ha detto...

ciao a tutti!
'sta settimana son messa male anch'io e non ho più una sera libera fino al 23, per cui...buona visione!
ely

Anonimo ha detto...

Sono spiacente ma questa settimana devo dare buca anch'io.
Ciao DOTTORE!

Francesco!!! ha detto...

Per questa settimana è bene sospendere...devo fare un pò di ordine generale. A presto.

Anonimo ha detto...

Aderisco al cineforum, spero che gli altri se ne accorgano della nota a pie del post.

Un attento Matteo

Anonimo ha detto...

Aderisco!!!

Anonimo ha detto...

...dato che ho un precedente impegno a Bastia alle 21, ma desidererei farvi un saluto (non riuscendo ad esserci neanche il 1° per andare a scoprire Sebastiano del Piombo a roma), verrei sul tardi, quando il film sarà già finito o interrompendo per qualche secondo la visione del film ...siate clementi: giusto il tempo che intercorre tra il suono del citofono e il salire le scale e poi si riprende la visione!
a dopo!
elena

Anonimo ha detto...

Film molto carino e nonostante loconosca quasi a memoria, sentendomi chiamata in causa credo di venire forse un pò in ritardo...
Un bacino laureatino a cararino

Anonimo ha detto...

scusate errori ecc. mi sono svegliata ora sono un pò rinco...

Anonimo ha detto...

un dottore non deve sbagliare mai!!!

Anonimo ha detto...

INTO THE WILD
Mai sfidare la natura...
...l'uomo, oramai, non è più abituato a condividere così profondamente la flora e la fauna, possibile risultato: LA MORTE!!!

Francesco!!! ha detto...

Bastia U. lì 30 Aprile 2008
Tema:
Scrivi un pensierino sul film che hai visto ieri sera con gli amichetti e descrivi la scena che ti ha colpito di più.
Svolgimento:
Il film che ho visto ieri sera con gli amichetti sul televisore grande, mi ha imparato che non tutte le bacchine sono buone, infatti io mangio solo le bacchine che mi porta da Amsterdam la mia fidanzatina Mariacarla. Quello che mi ha colpito di più è il bambino che gioca con il triciclo e ci ha legato un alberello di Natale con tutte le palline attaccate che striscia. Ma non ci ha i re magi. Infatti neanche le lucine. Comunque il film mi ha imparato che chi si droga poi si spoglia tutto nudo e fa le cose con i serpenti che è pericoloso. Infatti i serpenti possono pungere con il veleno. Mi prometto anche che quando esco da casa con gli amichetti dirò a mamma dove vado con gli amichetti sennò poi mamma mi viene a cercare con la rulot e ci dispiace. Anche a papà che gli vengono i baffi più lunghi.

Anonimo ha detto...

D'accordissimo con i commenti fatti sia da Matteo che da Francesco ma il film a me ha suscitato anche altri pensieri che voglio condividere.
Il punto di partenza è l’aspirazione alla libertà, la ribellione a regole e schemi fissati per noi da altri, e forse anche il tentativo di punire quelli che per primi avrebbero dovuto amarci e non hanno saputo farlo.
Il punto di arrivo è il desiderio di una nuova condivisione con gli altri dopo la conoscenza profonda di sè stessi.
Il mezzo è un viaggio attraverso le terre inesplorate di altri schemi, di altri modi di vivere, di altri mondi interiori, affron-tando e superando i limiti e le barriere fissati da noi stessi.
L’unica amarezza che mi ha lasciato questo film è il pensiero che in alcuni essere umani questo viaggio dentro di sé è così lungo e così tormentato da non lasciare più tempo per la condivisione;
una grande amarezza perché, come scrisse uno famoso, “nessun uomo è un’isola chiuso in sé stesso”.
Ma saranno forse le bacchine allucinogene che ho mangiato a colazione????

Anonimo ha detto...

wow!
e che potrei mai aggiungere a cotali commenti?
aspetto di vedere il prossimo film..magari dall'inizio!!!
buona festa dei lavoratori, perchè, lo si sa, 'chi non lavora non fa l'amore!'
(saranno gli effetti delle solite bacchine?)