sabato 30 giugno 2007

Momento di pausa...forzata.

Simpatia per due esami:

Storia delle Scienze e delle Tecniche

- 3 Luglio -

Economia e Gestione delle Imprese

- 5 Luglio -

quindi sarà difficile per me riuscire ad organizzare o partecipare a qualunque iniziativa...e ce ne sono da fare avoglia (attaccato o staccato?) se ce ne sono...
Nel frattempo questa sera spezzerò questo tour de force con l'inizio della stagione "Arena Esperia":

Alla Ricerca delle Felicità (2006) di Gabriele Muccino

giovedì 28 giugno 2007

CineForum 2007 Album

mercoledì 27 giugno 2007

Per chi ignora...

A volte mi trovo a chiedermi, con quale criterio un film può essere considerato bello o brutto: è importante la prima impressione che suscita senza averne mai sentito parlare prima, oppure è meglio conoscere a grandi linee l'intento del regista, la scelta degli attori, la produzione, il contesto intellettuale e commerciale sul quale si colloca?
La scelta più ovvia potrebbe cadere sul vederlo la prima volta e godersi l'effetto sorpresa, e poi magari rivederlo dopo essersi informati sui vari aspetti psicologici e tecnici.
Il problema è che nella maggior parte dei casi la prima visione renderebbe la seconda una visione eccessivamente calcolata, senza spazio per le emozioni.
A dire la verità non credo che ci sia un metodo preciso, infatti ho sempre optato per mediare tra le due cose: informazioni utili tanto quanto basta per cogliere il più possibile dalla prima visione, anche perchè quasi sicuramente la seconda non posso quasi mai permettermela.
A questo punto subentra il fattore fortuna, perchè ogni film stupisce a modo suo; il mio metodo è di partire con le informazioni di base quali il genere, le caratteristiche principali del regista, portfolio della produzione, periodo di uscita, scelta degli attori, stringendo sempre di più il campo su particolari della trama, tecniche o addirittura citazioni, logicamente dipende dal tipo di film.
Un esempio con quello che abbiamo visto: Memento per quanto è un film particolare e complesso, può essere visto anche senza incipit particolari, specialmente perchè qualunque dettaglio di troppo rischierebbe di rovinare tutta la trama, Borat, al contrario, senza un'approfondita conoscenza del personaggio e degli intenti dell'attore/ideatore, inevitabilmente diventerebbe un film senza senso.
In definitiva quando mi rendo conto di essere vicino ad un buon compromesso "effetto sorpresa/specialità tecniche" mi fermo e guardo il film.
Dopo la visione approfondisco se ne vale la pena.
Tutto questo preambolo solo per spendere due parole sul film di fine stagione: Profumo.
Premetto che l'avevo già visto al cinema, con poche informazioni, se non quelle minime:
mi è bastato sapere che un Dustin Hoffman si è prestato ad una produzione non anglosassone (quindi minore) e al regista (giovane e tedesco) gli avevano messo in mano più di 50.000.000 di Euro.
Sforzo immane per un film europeo, doveva per forza essere qualcosa di interessante.
Mi aspettavo comunque un film filo-hollywoodiano per vendere il più possibile oltreoceano, e invece no, e qui sta tutta la mia ammirazione verso il regista.
Anche se ha voluto mantenere la struttura dei colossal tanto cari a Hollywood, il regista ha rischiato tanto: protagonista semimuto, rappresentazione visiva gli odori, soggetti molto particolari, minimo sfruttamento della guest star (Dustin Hoffman), montaggio frenetico, durata fuori standard anche quando avrebbe potuto tecnicamente farne a meno, scene crude, tranquillità nell'uso della nudità, illuminazione naturale e ce ne sarebbero pure tante altre da dire.
Proprio queste cose distinguono un film come Profumo dai Pirati dei Caraibi.
Uno vuole renderti tranquillo, dimenticare gli impegni, farti passare facilmente due ore, senza tante preoccupazioni.
L'altro no, vuole farti guardare dentro, vuole che cerchi, che non sia facile, vuole darti un'emozione che non duri due ore, ma una vita, anche se non ci riesce, ma almeno ci ha provato.
Come si fa a mettere dopo due ore di film, con una certa logica e magica realizzazione (fotografia superba), un'orgia prima di un'esecuzione?
Va beh, una soluzione ci sarebbe: fermandosi lì avrebbe guadagnato l'effetto sorpresa con la giustificazione del paradosso.
Invece no, il film non finisce! Continua imperterrito e che fà? Torna normale.
Manco per il cazzo: torna a Parigi per farsi mangiare. Logico.
Questo film mi è sembrato diviso in tre parti: il film, l'orgia, e la mangiatoria.
Io ancora devo capire bene l'orgia, scusate, ma al cannibalismo proprio non ci arrivo.
C'è da dire una cosa però: questo non me lo fa scadere come film, anzi mi fa pensare.
Perchè un regista che aveva davanti a se la possibilità di entrare ad Hollywood come acclamato nuovo Luc Besson, ha voluto buttare al vento la sua carriera?
Dopo un film così ben fatto, butta via tutto per un'orgia e una ventina di zombies?
Non credo, c'è dell'altro, e mi ha fatto venir voglia di cercarlo, anche se dovesse essere una cavolata.
I Pirati dei Caraibi, senza nulla togliere agli altri pregi del film, mi ha fatto solo cercare, il mattino dopo, le chiavi della macchina per andare a lavoro.

Prof. Ignorabile Francesco

P.S. Piccola curiosità: questa sceneggiatura è stata corteggiata a lungo non per niente da Scorsese e addirittura da Kubrick.
Alla fine Kubrick dopo aver tentato per anni di trasporre il romanzo gettò la spugna e sentenziò:"Infilmabile."
Ma anche no.

Questione di profumo.

Riguardo la fine di questo primo ~CineForum~, ringrazio chi con me ha condiviso la voglia di scambiarsi emozioni.
Questo è quanto e tanto, allo stesso tempo.
Tante cose di questa esperienza mi hanno reso felice e poche altre mi hanno reso triste; magari pure nella stessa sera, come questa appunto.
Se dovessi fare un bilancio dettagliato...
...alcuni si offenderebbero, ergo non lo farò, ma complessivamente devo dire che è stata una delle esperienze più soddisfacenti che ho vissuto finora.
Le opportunità che mi ha dato questo appuntamento, sono molto più importanti di qualunque aspettativa più o meno legittima.
Ho potuto scoprire nuovi amici, tendenze, passioni, manie, mie, vostre e loro.
Certo, perchè alla fine ci siamo io, voi e loro.
Chi c'è e chi dice di esserci ma non c'è, un pò stile "armiamoci e partite", che oltretutto in corsa diventa pure "armatevi"!
Almeno la finta! Fortunatamente loro sono quasi inesistenti.
Comunque una lezione l'ho imparata: armiamoci o armatevi, l'importante è partire.
Da soli o mal accompagnati.
Per adesso, perlomeno, poi se la lezione è del corso base, intermedio o avanzato, conta poco.
Quindi, alla fine della fiera, sulla base di questi sei mesi di prova, caro io, cari voi e meno cari loro, con tutte le mie forze cercherò di riprendere questo personale, piacevolissimo cammino, appena le stelle dell'Esperia me lo permetteranno, con me, con voi, con loro, con chi vorra e verrà.
Allelujah
Allelujah

Io ormai sono partito.

lunedì 25 giugno 2007

~ Cineforum 18 ~

Ultimo appuntamento stagionale da scegliere, per lasciare il segno:

Apocalypto (2006) di Mel Gibson

Profumo (2006) di Tom Tykwer

Per festeggiare la fine della stagione, prima si mangerà una pizza in giradino tutti insieme e poi si vedrà il film, quindi appuntamento alle 19.30 precise per mangiare alle 20.00.
Sul commento oltre all'adesione è opportuno specificare anche il tipo di pizza che si vuol mangiare così mi evitate di fare il giro di telefonate.
Alle 18.00 chiamo e prenoto le pizze.
Obbligherò mio fratello a fare il Tiramisù e vi assicuro che ne varrà la pena.
Spero di trovarvi tutti.

lunedì 18 giugno 2007

~ Cineforum 17 ~

Vi ricordo che siamo agli sgoccioli di questa prima stagione del CineForum, probabilmente questo sarà il penultimo film che vedremo, a causa del caldo che comincia a farsi sentire e dell'imminente partenza della stagione "Esperia sotto le stelle".
In ogni caso il CineForum potrà comunque continuare a vivere quest'estate, magari proprio sotto le stelle dell'Esperia, a voi i commenti.

The Prestige (2006) di Christopher Nolan

Vi ricordo che Nolan è lo stesso regista del mio tanto caro Memento e il protagonista è Cristian Bale, che abbiamo visto da poco in Equilibrium.
Rimaniamo per Martedì sera ore 21.15 per iniziare puntuali alle 21.30, se qualcuno ha problemi faccia sapere.

lunedì 11 giugno 2007

Palio di San Rocco

So che molti potrebbero pensare al Palio di San Michele a Bastia e al suo rione migliore, ma questa volta si parla di una manifestazione goliardica che si svolge durante la Quintana a Foligno in Piazza San Domenico.
Il funzionamento è molto semplice:
Per giocare:
- Un Mulo

- Tre rincoglioniti

Come giocare:

- Uno cavalca

- Uno tira davanti

- Uno spinge dietro

- Il mulo fa quello che vuole

Svolgimento del giuoco:

- I tre devono far camminare il mulo

- Il mulo a sua discrezione deve inchiodare il più possibile

Regole fondamentali:

- Se il mulo non cammina i tre possono schiaffeggiare il culo del mulo

- Se il mulo si rompe le palle può tirare calci. E li tira.

Scopo del giuoco:

- Fare qualche giro della piazza.


Quindi questa sera ore 21.00/21.30 bisogna stare li, perchè inizia alle 22.00.

~ Cineforum 16 ~

Questa volta si vede:

Casino Royale (2006) di Martin Campbell

per il giorno dobbiamo decidere insieme dato che i giovinotti Martedì hanno la partita di calcetto.
Se non ci sono richieste diverse, si vedrà Mercoledì sera alle 21.30 inizio film.
Quindi arrivate un pò prima per potervi litigare i posti.

giovedì 7 giugno 2007

~ Cineforum Blindato ~

Questa sera proiezione privata del film:

Final Destination (2000) di Jim Wong

dato che questo film ha aspettato fin troppo tempo per venire alla luce (del proiettore), come già ammonito nel Cineforum 15, questa sera mi vedrò costretto ad autoinvitarmi e a vedermelo, sottolineo da solo, in qualità di Partecipante Unico Delegato.
Sapendo quanto questa decisione possa influire sulla pubblica opinione, già provata dagli ultimi disguidi dovuti al governo del Cineforum e oltretutto fomentata da sovversivi (già individuati nelle zone di Viale Umbria), è stato emanato
un bando specifico, affinchè non si verifichino disordini dovuti a frange estremiste di cinema farfallone, detti anche Black Clock (ritardatari), che misti ai manifestanti cinefili pacifisti, potrebbero minare all'incolumità del partecipante unico del G1.
Sono state stabilite con questo emendamento Zone di Sicurezza: Zona Rossa e Zona Gialla.
La Zona Gialla si riferisce al finestrone del soggiorno e le relative scale, che comunque permette la visione del film dall'esterno, sono comunque previste misure di sicurezza in caso di disordini e cori di dissenso, che verranno messe in atto qualora la rivolta mirasse al buon funzionamento del G1.
Queste misure potrebbero sfociare anche in provvedimenti estremi quali la chiusura dell'infisso a vasistas fino ai più autoritari e coattivi, come la chiusura della tenda.
La Zona Rossa è stata individuata tra la porta di vetro e il portoncino blinbato, questo potrebbe diventare un punto di contatto tra le frange estremiste e il servizio di sicurezza che dato il numero dei partecipanti alla proiezione, verrà svolta da me stesso medesimo.
I varchi rimarranno aperti e non transennati, onde evitare scontri preventivi ed in particolare per sottolineare la magnanimità degli organizzatori.
La Linea Rossa (individuata nella proiezione della retta parallela tracciata dall'architrave del portoncino Blindato, perpendicolare al pavimento) è stata stabilita come confine ultimo di messa in sicurezza del sito: per alcun motivo dovra essere oltrepassata, pena lancio di popcorn e noccioline.
Eventuale recidività negli scontri verrà sedata con il getto di Coca Cola dagli idranti.
L'organizzazione declina ogni responsabilità, per eventuali danni a persone, cose, opere e omissioni, avvenuti durante gli scontri.
Si porta a conoscienza che è stato posto il veto da Me, affinchè non vengano accolte deroghe derivanti da supliche varie.

Il sottoscritto Presidente del Consiglio dei Sinistri

domenica 3 giugno 2007

~ Cineforum 15 ~

Ormai è diventata una questione di principio.

Final Destination (2000) di Jim Wong

in alternativa, proponete.
Giorno e orario secondo le N.T.P.

N.B. Va bene, dato che la gente è poca e il pubblico mormora, questa sera si vedrà:

Pirati dei caraibi - La maledizione del Forziere fantasma (2006) di Gore Verbinski

...detto anche "La maledizione della seconda luna".
Per Final Destination, mi farò una proiezione privata e mi autoinviterò da solo.
E logicamente solo io potrò segnarmi!
Poi non provate a dire che volete venire...

sabato 2 giugno 2007

Ho visto un' angelo danzare...

Dopo dieci anni MariaCarla ha ricominciato a pattinare.
Punto.


E virgola.