martedì 30 settembre 2008

Ho contratto un contratto

Dopo un anno da semindipendente, sono diventato inderterminatamente dipendente.
La cosa la trovo strana come il foglio di carta che mi è stato dato. 
Devo essere sincero, anche il primo contratto che assomiglia già di più ad un contratto, non sembra poi così contratto.
I contratti che ho visto di solito sono pieni di clausole, articoli, appaltanti, locatari, committenti, sottoscriventi; questo no, e neanche l'altro!
Il contratto del cellulare è più lungo! Anche quello della banca, dell'assicurazione, del corso di piscina, tanto è più lunga la registrazione per youtube!
Ma ti pare che il contratto per un cristiano(!) deve essere una pagina?
Fortuna la data e il protocollo che gli danno importanza, formale.
L'importanza quella vera gliel'ha data una stretta di mano, un sorriso, un amico e nulla più.

Firmato 
Dott. Indy Pendente

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Benvenuto nel gruppo di ominidi in possesso di contratto a tempo indeterminato! Una specie in via di estinzione!
Congratulazioni Indy.

Anonimo ha detto...

Congratulazioni...pendente (io lo sapevo!!!)

Anonimo ha detto...

Congratulazioni anche da parte mia, l'indipendente, precaria, flessibile, per eccellenza!!!Razza in via di popolamento....

Anonimo ha detto...

La stabilità è una cosa positiva per la certezza di un guadagno sicuro ma rende il lavoratore un po' statico mentalmente; a volte non si ha il coraggio di cambiare per un posto di lavoro migliore e con stipendio più alto!

Buon lavoro

Matteo