domenica 28 gennaio 2007

~ CineForum 1 ~

Proposta della Settimana:
King Kong di Peter Jackson
Ogni altra proposta è ben accetta.
Chi vuole aderire lasci un commento. Ciao Ciao.
Mi raccomando la puntualità.

10 commenti:

Francesco!!! ha detto...

Sergio c'è. Con debita telefonata.
29 gennaio 20.11

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti,
spero che il messaggio oggi sia al posto giusto.
Confermo la mia presenza e aggiungo quella di Debora e Simone.Ovviamente saremo puntuali:ore 21.00.
La parola di oggi è: nebbia.

30 gennaio 10.02

Francesco!!! ha detto...

Viene anche MariaCarla.
30 gennaio 14.01

Anonimo ha detto...

Io ci sarò!

Ore 21, a New York 1933.
Vi aspetto dalle parti di Broadway, poi andiamo insieme al porto.

Ciao Giakko!
30 gennaio 17.57

Francesco!!! ha detto...

Anche Sasha sarà tra noi.
30 gennaio 19.37

Anonimo ha detto...

Il film King Kong: grandi effetti speciali ma troppo lungo, nonostante sia un film d'azione ho visto delle persone abbioccate! Per la prossima propongo qualcosa di più leggero (senza arrivare alla scelta di Pierino contro tutti o Fantozzi va in pensione!). Se qualcuno ha delle proposte si faccia avanti, io da parte mia proporrò qualcosa non appena mi viene in mente qualcosa.

Anonimo ha detto...

Buongiorno!
Insomma mi è andata bene rimanendo a casa malata!Mi è stato raccontato l'abbiocco generale.Anche io studierò una proposta per next volta. In inglese va bene???
Frase di oggi per chi viaggia in treno: Bisognerebbe sempre avere qualcosa di sensazionale da leggere in treno. Oscar Wilde

Anonimo ha detto...

Elisabetta propone un film in inglese! E perché non facciamo "La Corazzata Potemkin" in lingua originale russa, ma con sottotitoli in polacco! Se uno ha problemi di insonnia...

Francesco!!! ha detto...

Il film in generale mi è piaciuto. A mio avviso di tre ore se ne potevano fare sicuramente due. Troppo prolisso su alcune scene, ma una regia come Peter Jackson a mio avviso punta molto sull'atmosfera e il coinvolgimento del pubblico, e a chi come a me, piace entrare nei personaggi e nella storia, è un'accortezza che fa piacere. Certo, c'è da dire che forse troppa accuratezza, e conseguenti lungaggini, finiscono anche con il distogliere l'attenzione dello spettatore. L'impressione che ha dato a me e a Giacomo, parlandone, è che Jackson è voluto forse rimanere molto attaccato alla sceneggiatura, allo stile paradossale-hollywoodiano del King Kong del '33 (lei che arriva su un fascio di luce in piena notte a new york da sola in mezzo alla strada, e capigliature impeccabili) ed allo stesso tempo ha voluto dare un realismo sconcertante (per altro perfettamente riuscito) della scimmia e dei combattimenti vari e troppo eventuali. A mio gusto, trovo bellissimo sia il primo che il secondo metodo di regia, il problema è che messi insieme, l'uno svaluta l'altro. Se fosse stato più coerente da questo punto di vista sia in un'estremo (scenico-paradossale), che nell'altro (realista)lo avrei apprezzato sicuramente di più.
Inevitabile citare la scena finale, all'alba, colori stupendi riprese semplicemente magnifiche. Emozionante. Tanto quanto la scena sentimentale al Central Park.
Jack Black non mi è piaciuto nella parte del Regista. Sarà che lo collego a qui film cagata che ha fatto, mi sembrava impegnato ma per me poco credibile. Faccetta troppo pulita. Avrei scelto altri.
Migliore attore: King Kong.
In conclusione: va visto, armati di pazienza, ma va visto.

P.S. Secondo me Jackson ha riciclato qualche avanzo di make-up, pezzi di studios e tracce della colonna sonora del Signore degli Anelli. :-)

31 gennaio 13.04

Anonimo ha detto...

King Kong del 1933 è stato, al tempo, uno dei più grandi successi cinematografici. Peter Jackson ha voluto omaggiare la pellicola del '33, a lui particolarmente cara. Per la cronaca questo è gia il 2° remake subito dallo scimmione.

Io, avendo visto il film originale, posso dire che PJ ha fatto un discreto lavoro.....purtroppo portandosi dietro tutti i suoi difetti mostrati anche nella saga de "Il Signore degli Anelli".
Ieri sera era già la seconda volta che vedevo KingKong di PJ, e quoto le considerazioni postate da Francesco...quindi non mi dilungo con superflue parole.

Purtroppo devo ammettere che ieri sera i fin troppi mormorii in sala hanno accentuato all'ennesima potenza i difetti (inevitabili) del film, e quasi annullato i pregi. Peccato, ma si sa i gusti non sono uguali per tutti...e per fortuna direi!!! :-)

La prossima volta urge un film più commerciale, non necessariamente comico. E speriamo di non dover applaudire i canonici 92 minuti (cit.). ^_^
31 gennaio 18.34