Le scatole dei ricordi e 34 kg di cacca.

Io ho varie scatole dei ricordi.

Ogni tanto, quando l'indecenza si scontra con la sopravvivenza, nasce la scatola dei ricordini.

Il mio studio ad esempio, ricettacolo di attrezzature dall'uso sporadico e limbo del riordino casalingo è stato da sempre la fonte maggiore delle scatole dei ricordini.

Dopo lotte interiori e accurate selezioni, gli oggetti dall'uso ambiguo vengono classificati: cacca, ricordino, cacca, ricordino, ricordino, ricordino, cacca. Per voi sembra facile, ma in realtà non vi immaginate quanto è duro per me dire cacca.

Non conosco con precisione nemmeno quante scatole ho creato nel corso della mia vita, comunque occhio e croce credo di essere intorno alle 7-8; generalmente riciclo scatole di scarpe ottime per bigliettini d'auguri, ricevute dei ristoranti, letterine d'amore, ma oggi ho fatto di più: ho riciclato 2 mega scatole del cambio stagione!

Infatti questa è stata la prima volta che ho deciso di far diventare, ricordini scatolati, gli indumenti che per ovvi motivi non mettevo più da tempo ma che continuavo a traslocare dall'armadio al comò e viceversa, semplicemente per affetto.

Questa promozione che ho fatto ai miei amichetti attira acari, mi ha reso tanto felice oggi. Ma tanto tanto.

Purtroppo questo ha prodotto anche tanta cacca. 34 chili di cacca.

Quei 34 chili che vedete sopra, vi giuro, li ho pesati.